L’ozono (O3) è una forma allotropica dell’ossigeno. È un gas instabile composto da tre atomi di ossigeno che si forma in natura spontaneamente nella stratosfera mentre nell’atmosfera grazie alle scariche elettriche prodotte dai fulmini.
È un gas essenziale per la nostra sulla Terra, poiché ci protegge dai raggi ultravioletti emanati dal sole. Non bisogna dimenticare che è tossico a concentrazioni elevate (0,06 ppm mantenuta per 8 ore consecutive e per 5 giorni settimanali, oppure 0.30 ppm per un massimo di 15 minuti). È un potente ossidante che viene utilizzato in tutto il mondo per depurare e sanificare l’aria e l’acqua nell’ambiente.
L’ozono sanifica l’acqua ossidando gli agenti inquinanti organici e convertendo gli agenti inquinanti inorganici ad una forma insolubile che può essere filtrata.
Alogeni organici assorbibili
Antiparassitari
Nitriti
Ferro
Sostanze odorose
Manganese
Idrocarburi clorurati
Cianuro
PCB
L’ozono non essendo un gas stabile, deve essere generato in situ tramite un generatore che converte l’ossigeno presente nell’aria in ozono. Dopo aver svolto la sua funzione, le molecole di ozono si scindono ritornando a formare molecole d’ossigeno. Durante questo processo l’ozono non lascia residui chimici e di altro genere, non genera prodotti nocivi, non apporta salinità alle acque non alterandone il gusto.
L’ozono è un forte agente ossidante, capace di reagire con sostanze organiche, e questa sua caratteristica è stata prontamente utilizzata in molti processi di trattamento dell’acqua e dell’aria. Il suo effetto battericida, fungicida e inattivante dei virus è noto da tempo.
L’utilizzo dell’ozono propone un nuovo modello organizzativo dove l’igiene e la sicurezza non rappresentano solo un costo ma anche e soprattutto un vantaggio competitivo per un nuovo e migliore posizionamento aziendale nell’area del green cleaning.
L’ozono grazie al suo potere ossidante, è in grado di danneggiare le pareti molecolari e di rompere i componenti macromolecolari che sono alla base della vita di cellule batteriche, virus, batteri, protozoi, funghi. Quindi l’ozono è utilizzato soprattutto per la disinfezione, deodorazione e sanificazione di aria, acqua, ambienti e locali.
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Sanifica l’acqua
Riduce il rischio di malattie nei vostri allevamenti
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Elimina batteri, germi, spore, funghi, inquinanti organici e chimici
Inattiva i virus fino al 99,9%
Sanifica le superfici
Formula molecolare | O³ |
Principali caratteristiche | Gas ossidante |
Peso molecolare | 48,0 |
Concentrazione in fase gas | Fino al 18% in peso in ossigeno |
Punto di ebollizione | -111,9ºC |
Punto di fusione | -192,7ºC |
Temperatura critica | -12,1ºC |
Pressione critica | 54,6 atm. |
Densità | 2,14 kg O³/m³ @ 0ºC 1013 mbar |
Densità relativa (sull'aria) | 1,7 |
Solubilità in acqua | 3 ppm a 20ºC |
DH di formazione | 144.7 kJ/mole |
Angolo di legame | 116º |
Potenziale elettrochimico | -2,07 V |
Infiammabilità | Non-infiammabile nelle concentrazioni e pressioni di utilizzo comune |
Prodotti pericolosi di decomposizione | Nessuno |
Cloro | 1,36 V |
Ossigeno (mol.) | 1,23 V |
Diossido di cloro | 1,27 V |
Radicale OH° | 2,8 V |
Ipoclorito | 1,49 V |
AZIONE NELL'ACQUA | CLORO | OZONO |
---|---|---|
Odore | Sgradevole | Nessuno |
Sapore | Sgradevole | Nessuno |
Colore | Giallognolo | Incolore |
Potere ossidante | Buono | Elevato |
Attività antivirale | Quasi nulla | Elevata |
Attività antibatterica | Variabile da specie a specie | Ampio spettro di batteri |
Attività distruttiva su alghe | Lieve | Elevata |
Attività distruttiva sumiceti | Lieve | Elevata |
Attività distruttiva suspore e cisti | Lieve | Elevata |
Attività su materiale organico sgradevole (odore e sapore) | Nessuna | Elevata |
Meccanismo reazione di ossidazione | Ossidazione indiretta con produzione di cloramine, clorofenoli, ecc. | Ossidazione con ossigenazione dell'acqua |
Il Ministero della Sanità con protocollo del 31 Luglio 1996 n°24482, ha riconosciuto l’utilizzo dell’ozono nel trattamento dell’aria e dell’acqua, come presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri, virus, spore, muffe ed acari.
Il 26 Giugno 2001 la FDA (Food and Drug Administration) ammette l’impiego dell’ozono come agente antimicrobico in fase gassosa o in soluzione acquosa nei processi produttivi.
La USDA(United States Department of Agriculture) nella FSIS Directive 7120.1 approva l’uso dell’ozono a contatto con il prodotto crudo, con prodotti freschi o cotti e con prodotti appena prima dell’imballaggio.
Il Ministero della Sanità con protocollo del 31 Luglio 1996 n°24482, ha riconosciuto l'utilizzo dell'ozono nel trattamento dell'aria e dell'acqua, come presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri, virus, spore, muffe ed acari.
Il 26 Giugno 2001 la FDA (Food and Drug Administration) ammette l’impiego dell’ozono come agente antimicrobico in fase gassosa o in soluzione acquosa nei processi produttivi.
Il documento 21 CFR parte 173.368 ha dichiarato l’ozono come elemento GRAS (Generally Recognized As Safe) cioè un additivo alimentare secondario sicuro per la salute umana.
La USDA(United States Department of Agriculture) nella FSIS Directive 7120.1 approva l’uso dell’ozono a contatto con il prodotto crudo, fino ai prodotti freschi cotti e ai prodotti appena prima dell’imballaggio.
L’Università di Milano ha condotto uno studio sull’utilizzo dell’ozono come sanificante delle carni.
Il 27 Ottobre 2010 il CNSA (comitato per la sicurezza alimentare), è un organo tecnico consultivo che opera all’interno del Ministero della Salute, ha espresso un parere favorevole sul trattamento con ozono dell’aria negli ambienti di stagionatura dei formaggi.