Sanificazione acqua di abbeveraggio ed impianto idrico;
Eliminazione biofilm;
Eliminazione di batteri, germi, protozoi, muffe, spore, funghi, inquinanti chimici e organici;
Inattivazione di virus;
Sanificazione completa delle attrezzature, sale di mungitura, CIP, banchi, etc.;
Miglioramento della salute e della crescita animale;
Eliminazione degli odori;
Riduzione dell’utilizzo di medicinali;
Sanificazione completa dei locali.
Nel settore degli allevamenti zootecnici il controllo della contaminazione batterica è uno dei principali aspetti da monitorare al fine di garantire una crescita sana dell’animale.
Le contaminazioni batteriche, virali e di altri microrganismi possono portare allo svilupparsi di patologie che si presentano in allevamento, con la conseguenza di una crescita non ottimale della mandria o morte di capi di bestiame.
L’ozono si propone come valida soluzione a questo tipo di problematica.
L’ozono è un gas con un elevato potere ossidante (molto superiore al cloro senza averne gli aspetti negativi correlati) in grado di eliminare: batteri, muffe, spore, funghi, inquinanti chimici ed organici e inattivare i virus. È in grado, inoltre, di ossidare ferro, manganese ed altri minerali (causa della formazione di biofilm nelle tubazioni).
Questo gas è completamente ecologico in quanto, dopo aver svolto la sua funzione ossidante, ritorna ossigeno senza lasciare residui dannosi.
I nostri impianti ad ozono sono completamente automatizzati, non richiedono personale dedicato e non necessitano di consumabili.
La qualità dell’acqua di abbeveraggio costituisce un elemento fondamentale per la crescita sana della mandria in allevamento.
Solitamente l’acqua (che spesso viene immagazzinata in vasche di accumulo) proviene da falde acquifere (pozzi artesiani). Questo tipo di acqua può presentare al suo interno patogeni e/o inquinanti chimici. I metodi tradizionali per la rimozione della carica microbica consistono nell’uso di prodotti chimici che reagendo possono rilasciare sottoprodotti nocivi.
L’ ozono costituisce una valida soluzione per l’abbattimento degli inquinanti sopra richiamati e, dato il suo alto potenziale ossidante, fornisce una riduzione percentuale dei batteri superiore ai comuni prodotti chimici.
Un altro problema che influenza la qualità dell’acqua è la formazione di biofilm, un accumulo di sostanze chimiche e batteri che costituisce un terreno di crescita per i microrganismi patogeni.
La presenza del biofilm oltre che inficiare sulla qualità dell’acqua diminuisce l’efficacia dei trattamenti medicali.
Per rimuovere il biofilm è necessario utilizzare un agente ossidante. L’ozono è in grado non solo di rimuovere il biofilm ma anche di impedirne la riformazione.
L’utilizzo dell’ozono permette quindi di fornire all’allevamento acqua di elevata qualità sanificando costantemente la rete idrica.
Il tutto porta ad un miglioramento della salute dell’animale con risvolti economici positivi a favore dell’allevatore.
Un’altra applicazione in ambito zootecnico consiste nella produzione istantanea di acqua ozonizzata utilizzata per i lavaggi, con la finalità di abbattere la carica batterica ed organica con cui viene a contatto.
In questo caso l’acqua viene utilizzata come agente sanificante delle superfici con cui viene a contatto, avendo disponibili importanti quantità di ozono disciolto.
L’acqua utilizzata è istantaneamente addizionata di ozono, pronta per il lavaggio e la sanificazione delle superfici (es: sale e impianti di mungitura, pareti e superfici varie, attrezzature zootecniche o comunque in tutti quei casi dove si necessita la sanificazione tramite il contatto con acqua ozonizzata – prodotti alimentari compresi).
Si vedano analisi di efficacia.
Le condizioni ambientali all’interno degli allevamenti facilitano la diffusione e la trasmissione di malattie per via aerea e dermatiti.
Il trattamento di ozonizzazione dell’aria consiste nel miscelare questo gas all’interno dei flussi di aria nell’allevamento. Il volume dell’ambiente e la quantità di carico inquinante sono le principali variabili che determinano le caratteristiche tecniche dell’impianto. Il dimensionamento permette che l’aria venga sanificata senza effetti nocivi sulla salute dell’animale.
La tecnologia dell’ozono permette quindi all’animale di vivere in un ambiente più sano, migliorando così la salute e la produttività dell’animale stesso. Ne deriva una ragionevole riduzione dei medicamenti ed un miglioramento generale nella qualità degli animali.
L’utilizzo dell’ozono consente una lotta integrata alle malattie con una diminuzione nell’utilizzo di farmaci e prodotti chimici. Questo è in linea con le esigenze del consumatore sempre più sensibile al consumo di alimenti “senza antibiotici”.
La nostra società ha ottenuto il brevetto nr. 102021000010331 “APPARATO PER ABBATTIMENTO ODORI PRODOTTI DA ALLEVAMENTI ZOOTECNICI”. L’apparato, oltre all’abbattimento degli odori, permette di ridurre le concentrazioni ammoniaca, COV, etc.
Le elevate concentrazioni di animali presenti negli allevamenti intensivi o nelle stalle, generano un’elevata concentrazione di ammoniaca e sostanze organiche, che riverberano sull’ambiente circostante condizioni alcune volte inaccettabili.
Gli odori forti e sgradevoli costituiscono una fonte di disagio le persone. Le normative sono sempre più attente alla gestione di queste problematiche.
Grazie all’ozono è possibile eliminare questi odori in quanto questo gas è un potente agente deodorizzante.
La principale funzione dell’ozono è quella di scomporre i composti odorosi in sottoprodotti non odorosi. L’ozono a differenza di molti prodotti chimici elimina letteralmente gli odori, non li maschera.
Una tipica configurazione di un nostro impianto in un allevamento prevede il trattamento dell’aria in uscita con dosaggi di ozono in modalità e concentrazioni adeguate.
In allegato prove di efficacia con analisi odorimetriche.